
"Per me scrivere è un modo di abbracciarmi con gli altri, è stata una certezza che mi ha accompagnato tutta la vita, che si alimenta e fa colazione col dubbio: il mio prossimo non è una minaccia, ma una promessa" (Eduardo Galeno). E una premessa ogni mattina a (poter) essere. Grazie.
2 commenti:
Questo Magritte, intitolato "Le vacanze di Hegel", ferma il momento per permettere lo sguardo sul mondo, pur angolato (da sotto l'ombrello) e riparato. E la pioggia, così raccolta, non interrompe la possibilità a stare (nel mondo). Anzi. Ancorato, il proprio Sè ne cerca e ne spia la prospettiva, (la sua): accogliente.
...scrivo perché l’intimità con me stessa non diventi reclusione, ma radice che può spingersi fino agli altri… onda che si separa per poter sciogliersi frizzante nel Mare/Tutto…
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