Ho intervistato Lucio nel 1977 con la radio delle donne dell'UDI di Modena: a fine spettacolo, sotto il palco. Sguardo e pensiero indelebile. Nell'essenzialità dei gesti e delle parole. Poi andammo con Vecchioni (che era lì al Festival nazionale dell'Unità per il giorno dopo) a mangiarci una pizza notturna. D'allora mi sono pensata sempre ... all'osso di me. Ho appreso e cerco ancora di apprendere la lezione. Grazie.
venerdì 2 marzo 2012
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