venerdì 3 settembre 2010

Le intenzioni

"Per me scrivere è un modo di abbracciarmi con gli altri, è stata una certezza che mi ha accompagnato tutta la vita, che si alimenta e fa colazione col dubbio: il mio prossimo non è una minaccia, ma una promessa" (Eduardo Galeno). E una premessa ogni mattina a (poter) essere. Grazie.

2 commenti:

PatCap ha detto...

Questo Magritte, intitolato "Le vacanze di Hegel", ferma il momento per permettere lo sguardo sul mondo, pur angolato (da sotto l'ombrello) e riparato. E la pioggia, così raccolta, non interrompe la possibilità a stare (nel mondo). Anzi. Ancorato, il proprio Sè ne cerca e ne spia la prospettiva, (la sua): accogliente.

Nicoletta Nuzzo ha detto...

...scrivo perché l’intimità con me stessa non diventi reclusione, ma radice che può spingersi fino agli altri… onda che si separa per poter sciogliersi frizzante nel Mare/Tutto…